STRESS OSSIDATIVO

I radicali liberi sono composti potenzialmente tossici normalmente derivati dal metabolismo fisiologico dell’organismo umano. Si tratta di molecole o frammenti di molecole con uno o più elettroni spaiati nel livello più esterno della configurazione elettronica. Essendo molto instabili ed estremamente reattivi, i radicali liberi tendono a ‘catturare’ un elettrone da altre molecole (fenomeno definito ossidazione).

Tra i radicali liberi, le specie reattive dell’ossigeno sono indicate come ROS (Reactive Oxygen Species). Queste vengono continuamente prodotte sia da cause esogene all’organismo (esposizione a radiazioni, inquinamento, fumo, alcool, etc.), sia da cause endogene (respirazione cellulare): si tratta pertanto di un fenomeno inevitabile.

L’azione dei radicali liberi può avere effetti positivi (es. i processi di difesa immunitaria), ma possono essere anche estremamente distruttivi ed attaccare componenti fondamentali delle cellule come lipidi, proteine e DNA. Di conseguenza, i sistemi viventi sono dotati di efficienti e complessi sistemi di difesa, gli antiossidanti. Questi includono composti endogeni (es. gli enzimi catalasi, glutatione perossidasi, superossido dismutasi oltre ad acido urico e metallo-proteine),e antiossidanti non enzimatici in gran parte introdotti con gli alimenti (es. vitamina E, vitamina A, vitamina C, carotenoidi,flavonoidi, glutatione).

Quando si formano radicali liberi in eccesso e/o gli antiossidanti sono ridotti o inefficaci, si va incontro ad uno stato di STRESS OSSIDATIVO, cioè ad una condizione di sbilanciamento tra sostanze ossidanti ed antiossidanti, coinvolta nei processi di invecchiamento e in numerosi stati patologici.

Il nostro sistema per autodiagnostica in vitro offre la possibilità di eseguire una valutazione globale dello stress ossidativo (OS) in campioni di sangue intero, effettuando la determinazione sia di un indice del danno da ROS (FORT test), sia la capacità antiossidante (AC) (FORD test), oltre al calcolo dell’indice REDOX. Possiamo quindi:

• Identificare prontamente la condizione di salute dei soggetti, così come i primi segni di invecchiamento
• Valutare interventi sullo stile di vita e nella dieta e/o la necessità di suggerire integrazioni supplementari per ridurre i rischi
• Monitorare i progressi successivi alle raccomandazioni adottate
• Considerare l’eventualità di ulteriori indagini cliniche, es. anamnesi del paziente, BMI, pressione sanguigna, analisi chimico-cliniche di routine o più specifiche
• Migliorare la rispondenza del paziente alle raccomandazioni suggerite
• Prevenire riducendo un’importante fattore di rischio per la salute

E’ noto che salute e benessere sono influenzati da molti fattori.

Individuare prontamente uno stato di stress ossidativo consente di sviluppare strategie di intervento mirate a ritardare la progressione di una condizione sfavorevole/malattia, e di migliorare i risultati elevando, quindi, la qualità della vita.

Le comunità Internazionali Scientifiche e Mediche riconoscono, difatti, nello stress ossidativo un emergente fattore di rischio per la salute, soprattutto se prolungato nel tempo ed associato agli altri più noti fattori di rischio, quale ipertensione arteriosa, iperlipemia, iperglicemia, sovrappeso e abitudine al fumo.

La valutazione dello stress ossidativo diventa, quindi, garanzia di un servizio nuovo ed esclusivo, capace di rinnovare il modo di fare prevenzione e offrire la cura della salute.

Alcune malattie, o complessi problemi di salute, possono essere trascurati per l’incapacità di riconoscere ‘sintomi invisibili’ che l’individuo può avere. Condizioni genetiche, predisposizioni, disturbi latenti e/o squilibri biochimici sono tra quei sintomi invisibili indicatori di malessere e che potrebbero costituire la fase iniziale di malattie. In alcuni casi, però, possono essere rilevati con un semplice campione di sangue. Lo stress ossidativo può considerarsi proprio come un sintomo invisibile che, se individuato, può aiutare a prevenire condizioni anomale prima che appaiano i segni clinici.

L’organismo umano è un insieme altamente integrato e intricato di sistemi che possono essere facilmente influenzati da fattori ambientali, stress e malesseri. Le piccole variazioni, una volta identificate, possono essere corrette con una semplice modifica nella dieta o nello stile di vita, oppure richiedere l’uso di antibiotici, antiinfiammatori o integratori vitaminici. Variazioni di entità più elevata, invece, possono rapidamente provocare l’insorgenza di patologie. Per queste ragioni, la misura del livello di stress ossidativo può essere in grado di identificare precocemente l’insorgenza di disordini e malattie, oltre che costituire la base per consigliare trattamenti specifici e cambiamenti nelle abitudini rigenerando livelli di salute ottimali.

Perché è importante misurare lo stress ossidativo?

Gli effetti delle reazioni di ossidazione sono evidenti nella vita quotidiana: le mele si scuriscono, il burro irrancidisce, il ferro arrugginisce. Ma che cos’è esattamente lo stress ossidativo, quali implicazioni ha sulla salute e per quale motivo interviene?

Lo stress ossidativo (OS) è uno sbilanciamento tra i radicali liberi e le difese antiossidanti (AC) presenti nell’organismo (per esempio, la Vitamina C o E).

Se il livello di difese antiossidanti è basso e il livello di radicali liberi è alto, e questo sbilanciamento non viene rilevato da controlli periodici, l’elevato stress ossidativo si manifesterà con degli effetti a lungo termine, favorendo l’invecchiamento e l’insorgenza di malanni lievi (come raffreddori, mal di gola, influenze), di infiammazioni, ma anche di malattie più serie.

Spesso è un nemico silenzioso, pertanto è necessario prevenire per ritardare il progredire di una malattia e migliorarne i sintomi, e /o rallentare il processo di invecchiamento.

Aumentando ,infatti , il livello di antiossidanti ed abbassando il livello di radicali liberi, diminuiscono le probabilità di ammalarsi, si riducono la gravità dei sintomi e la durata della malattia, e si combatte l’invecchiamento. Perciò, è molto importante prevenire lo stress ossidativo, tenendolo periodicamente controllato.

Le difese si possono aumentare migliorando lo stile di vita e incrementando il livello di antiossidanti introdotti con la dieta, ovvero aumentando il consumo di frutta e verdura, facendo regolarmente sport e assumendo integratori e seguire delle piccole regole quotidiane…..

Vienici a trovare per saperne di più e soprattutto per sapere come stai….